Paola Grifo

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  • email: pgrifo@studioafanisi.it
  • Telefono: +39 339 116 9010

Attività lavorativa

Svolge attività privata come psicoanalista e supervisore presso il suo studio professionale, ove, insieme alla co-fondatrice, Dottoressa Irene Carrano, conduce anche gruppi mensili di supervisione.

Dirigente Psicologa e psicoterapeuta del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII (Bergamo) dal 2011 al 2024, si è occupata di Psichiatria territoriale e riabilitativa. Ha lavorato in un CPS (Centro Psicosociale, ambulatorio di primo livello) svolgendo psicodiagnosi, consultazioni, psicoterapie individuali e di gruppo. Ha operato anche in strutture residenziali (CRM, CPM) e semiresidenziali (Centri Diurni). Ha in particolare focalizzato la sua attività sui giovani all’esordio di patologia, utilizzando anche diverse attività espressive (scrittura creativa, teatro) come medium per la cura.

Precedentemente, ha svolto attività di Psicologa Clinica all’ASP Golgi-Redaelli (MI).

Ha collaborato a vario titolo con l’Università Cattolica per brevi docenze e seminari (facoltà di Psicologia – Master di Psicologia della Salute – Facoltà di Scienze Sociali). Nel 2024 ha collaborato con IUSVE (Istituto Universitario Salesiano Venezia) per un seminario sulla supervisione nelle équipe educative.

Svolge attività come tutor di tirocinio per psicologi e psicoterapeuti specializzandi.

Formazione e specializzazioni

Laureata cum laude nel 2001 in Psicologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Nel 2007 ha conseguito un Dottorato di ricerca in Psicologia sociale sul tema delle cure di fine vita.

Nel 2009 si è specializzata in Psicoterapia psicoanalitica lacaniana all’ ICLES  – Istituto per la Clinica dei Legami Sociali di Milano (aut. MIUR).

Nel corso della sua formazione ha acquisito competenze all’uso dello psicodramma analitico.

Da oltre vent’anni si occupa di teatro, come attrice e come regista. Nell’ambito dell’attività riabilitativa in Psichiatria ha realizzato tre spettacoli teatrali (2023: “Io, chi?”; 2024: “#salviamo il Bar MiaABola”; 2024: “Il lungo addio”) con la compagnia-laboratorio di utenti “Abitare le distanze” della CRM di Bergamo.

Si interessa di scrittura creativa, che utilizza anche come strumento espressivo-terapeutico. Ha conseguito  l’Attestato di Operatore Caviardage® nelle relazioni d’aiuto. 

Collaborazioni - Associature

Attività didattica/di ricerca

Ha pubblicato diversi contributi nell’area della psicologia clinica e sociale, della psicologia della salute, della psicoanalisi in istituzione, della clinica della relazione di cura, del rapporto tra scrittura e psicosi.

La sua tesi di Dottorato ha vinto nel 2008 il primo premio nazionale su lavori di ricerca inerenti le cure palliative, indetto dalla Fondazione Floriani.

Principale casistica trattata e metodiche/tecnologie

ATTIVITÀ ISTITUZIONALE

La sua attività istituzionale è stata particolarmente focalizzata sulla riabilitazione psicosociale dei pazienti con disturbi psichiatrici, con specifico riferimento al tema dell’esordio di malattia in adolescenti e giovani.  

L’orientamento psicoanalitico è sempre stato la cornice teorico-etica di riferimento, che si è declinata nell’intervento istituzionale – oltre che attraverso la psicoterapia individuale e/o di gruppo – anche con interventi “fuori setting”, mirati alla massima recovery del paziente. Esempi di tali prassi clinico-terapeutiche sono le esperienze di quotidianità condivisa, la conduzione di gruppi espressivi (teatro, scrittura creativa, poesia haiku, letture condivise, psicodramma, role playing…), nonché progetti individualizzati di inclusione nel territorio e nelle reti sociali di appartenenza.

Ha lavorato altresì con le famiglie, attraverso gruppi di parola per i parenti di pazienti del dipartimento di salute mentale.

ATTIVITÀ LIBERO PROFESSIONALE IN STUDIO PRIVATO

Prezzo delle sedute

Il prezzo delle sedute è commisurato agli standard indicati dell’Ordine Nazionale, con l’attenzione a fornire al pubblico delle prestazioni il più possibile accessibili sul piano economico e talora proposte in “pacchetti”, formula che consente un certo risparmio. L’onorario, stabilito dal singolo Professionista, è differenziato in funzione del tipo di intervento, ed è comunque facoltà del Professionista stesso modularlo, qualora si evidenziassero situazioni particolari del paziente, che andranno valutate di volta in volta.